Piazza Guglielmo Marconi
14, 00144 Roma
Italia
Le attività per sabato 23 novembre nelle sedi del Museo delle Civiltà
Visite guidate
Per partecipare alle visite guidate è necessaria la prenotazione, da effettuarsi entro il venerdì precedente.
Il costo dell’attività è di 6,00 € a persona (escluso il biglietto d’ingresso). Le visite guidate hanno una durata di un’ora.
Laboratori
Per partecipare ai laboratori è necessaria la prenotazione, da effettuarsi entro il venerdì precedente. Il costo dell’attività è di 10,00 € a bambino (sconti per bambini appartenenti allo stesso nucleo familiare).
I laboratori hanno una durata di un’ora e mezza.
Le visite guidate e i laboratori saranno attivati solo al raggiungimento di n. 10 partecipanti.
Museo preistorico etnografico “Luigi Pigorini”
Ore 17:00
Visita guidata • Contare nodi e leggere colori: la varietà delle forme di scrittura e di conto dell’America precolombiana
Un viaggio attraverso le forme espressive del Mesoamerica e del mondo andino, che si concentrerà sugli oggetti esposti nelle sale che meglio rappresentano queste forme: i codici mesoamericani ed il khipu andino.
Museo delle arti e tradizioni popolari “Lamberto Loria”
Ore 11:00
Laboratorio • Scacciaguai
Il focolare costituisce il “cuore della casa” dell’inizio del Novecento. Per questo motivo andava protetto con maschere apotropaiche in argilla. L’analisi delle abitazioni dei contadini e pastori e del loro arredo svelerà riti e credenze antiche. I bambini dovranno realizzare la loro maschera di argilla con funzione protettiva contro gli spiriti malvagi.
Età 6-12 anni
Ore 11.00
Visita guidata • Rievocando il passato
Negli ultimi anni sono cresciute le rievocazioni storiche che si tengono nei borghi del nostro Paese grazie all’interesse delle comunità locali. Durante la visita analizzeremo come la storia viene messa in scena e quali sono gli elementi caratterizzanti delle diverse rievocazioni presenti in mostra.
Museo dell’Alto Medioevo “Alessandra Vaccaro”
Ore 16:00
Visita guidata • I Longobardi
Un percorso appassionante dove la scoperta dell’altro e il mescolarsi di arti e cultura prende forma grazie ad una delle più ricche selezioni al mondo di reperti del VI-VII secolo d.C.